A maggio 2020 abbiamo pubblicato il nostro primo LP, “Origami”. Il nome della band era One dying wish, all’epoca in cui lo abbiamo scelto un’indicazione chiara di cosa ma soprattutto come volevamo suonare. Quel disco ci ha permesso di raggiungere posti e persone diverse, di sentirci parte di qualcosa.
Ci siamo sempre fatti molte domande e, ad un certo punto, alla fine dell’estate del 2022, ci siamo resi conto di non avere più tutte le risposte, di non essere più completamente a nostro agio con il linguaggio e alcuni degli ambienti che frequentavamo come band. Quella stessa estate avevamo registrato un disco, con il quale per lungo tempo non abbiamo capito come relazionarci.
Il nostro nuovo disco, è intitolato “Anni luce”, come misura di distanza da chi intorno a noi fa, citando Gaber, “finta di essere sano”, ma anche, con licenza poetica, come se questi anni di chiusura in noi stessi ci avessero aiutati a capire cosa vogliamo essere e cosa no, avessero illuminato la nostra via, avessero riacceso in noi il sacro fuoco. Sacrofuoco, appunto, è il nuovo nome della band, per il resto composta sempre dalle stesse quattro persone che componevano One dying wish.
Abbraccia il conflitto, accogli la possibilità del fallimento, la vulnerabilità è la nostra speranza. Sacrifica una parte di te per diventare parte del tutto, insieme possiamo domare le fiamme che ci consumano.
Insieme possiamo ardere di vita nuova.
Eng
In May 2020 we released our first LP, “Origami”. The name of the band was One dying wish, at the time we chose it a clear indication of what but above all how we wanted to play. That record allowed us to reach different places and people, to feel part of something.
We have always asked ourselves many questions and, at a certain point, at the end of the summer of 2022, we realized that we no longer had all the answers, that we were no longer completely comfortable with the language and some of the environments we frequented as a band. That same summer we had recorded a record, which for a long time we didn’t understand how to relate to.
Our new album is entitled “Anni luce”, as a measure of distance from those around us who, quoting Gaber, “pretend to be healthy”, but also, with poetic license, as if these years of closing ourselves off had helped us to understand what we want to be and what we don’t, had illuminated our way, had rekindled the sacred fire within us. Sacrofuoco, in fact, is the new name of the band, otherwise still made up of the same four people who made up One Dying Wish.
Embrace conflict, welcome the possibility of failure, vulnerability is our hope. Sacrifice a part of yourself to become part of the whole, together we can tame the flames that consume us.
Together we can burn with new life.